La ristrutturazione del tetto è uno degli interventi che genera le maggiori preoccupazioni. Per il costo, certo, ma anche perché impone scelte complicate, e una valutazione attenta sia da parte del committente sia da parte dell’esecutore dei lavori. In questo spazio offriamo una panoramica completa sul rifacimento del tetto, dedicando lo spazio necessario a tutti gli aspetti da prendere in considerazione.

Ristrutturare il tetto: quando è necessario

Il rifacimento del tetto non è tra gli interventi più richiesti. Anche perché è piuttosto pesante, sia in termini di costi che da un punto di vista meramente tecnico, dunque prima i proprietari di casa sono portati a riflettere attentamente, prima di commissionare l’opera. In alcuni casi, però, il rifacimento del tetto è un intervento semplicemente necessario, e assume i caratteri di una vera e propria urgenza.

Ciò accade, per esempio, quando le condizioni del tetto mettono a rischio l’incolumità delle persone. Il tetto, come facilmente intuibile, è una componente strutturale dell’abitazione, dunque dal suo stato dipende quello dell’abitazione nel suo complesso. Un tetto straordinariamente danneggiato rappresenta un pericolo pressante e concreto per chi abita nell’immobile, e in alcuni casi per chi sosta o transita nelle immediate vicinanze.

In altri casi, però, il rifacimento del tetto, pur non essendo necessario, è comunque altamente consigliato. E’ il caso di tetti costruiti o ristrutturati parecchi decenni fa, dunque con tecniche che oggi possono essere definite senza tema di smentita assolutamente obsolete. Nella fattispecie, rifare il tetto vuol dire garantirsi una copertura certo in grado di cambiare (in meglio) il profilo di un’abitazione, ma anche di migliorare l’esperienza abitativa e determinare un risparmio in bolletta. Ciò è vero soprattutto quando si utilizzano materiali e tecniche moderne, e si procede con una coibentazione attenta.

Rifacimento del tetto: tecniche di coibentazione

Per coibentazione si intende l’applicazione di materiale finalizzato alla riduzione della dispersione di calore. E’ una opportunità che va sempre presa in considerazione, visto i tanti benefici che è in grado di apportare. Coibernare il tetto significa anche provvedere ad un certo risparmio energetico. Ovvio, se l’edificio rimane isolato dall’ambiente esterno, può mantenersi caldo di inverno e fresco di estate, dunque la spesa per il condizionamento diminuisce. Di conseguenza, la coibentazione innesca un circolo virtuoso, che si traduce in un più spiccato comfort abitativo. Infine, un edificio coibentato è anche un edificio che va incontro a usura molto più lentamente.

Il processo di coibentazione coinvolge non solo le pareti, come sarebbe logico aspettarsi, ma anche il tetto. In genere la coibentazione può essere realizzata o installando coperture in materiali specifici, o applicando un materiale isolante ulteriore o entrambi.

Nel primo caso, la copertura può essere realizzata in PVC, materiale coinvolto nella produzione di infissi isolanti ma che può tornare utile anche per il rifacimento del tetto. Allo stesso modo, sempre in funzione coibentante, un’alternativa è rappresentata dalle cosiddette tegole portoghesi, la cui azione isolante è determinata non tanto dal materiale quanto dalla forma delle tegole stesse.

Nel secondo caso, i materiali d’elezione (sotto forma di pannelli) sono realizzati principalmente in fibra di legno, vetro granulare, sughero e poliuretano espanso. La fibra di legno non è altro che legno pressato e si sposano alla perfezione con i tetti piani. Il vetro granulare è un misto tra elementi in vetro e altri materiali con densità eterogenea. Il sughero, inoltre, spicca per la durabilità e la capacità di usurarsi molto lentamente. Infine, il poliuretano spicca non solo per isolamento termico, ma anche per la sua capacità idrorepellente.

Esistono dei manti di tetto adatti a qualsiasi esigenza. Ci sono diversi materiali che si possono utilizzare per la realizzazione del tetto profilato come legno, metallo, plastica, ecc. Ogni materiale ha le sue proprietà fisiche e il prezzo varia di molto a seconda della scelta. Il tetto in profilato è quello richiesto più di tutti nel caso in cui si abbia necessità di rapidità di esecuzione con budget contenuti .

Il profilato è il tetto composto da lastre. Si usa da qualche decina d’anni, prima si produceva  esclusivamente senza colorazione. Si usava di solito per fare il tetto dei capannoni, dei magazzini e degli edifici industriali.

Con lo sviluppo delle tecnologie, la lamiera zincata è stata lavorata con prodotti polimerici, diventando così resistente alla corrosione ed anche migliorata esteticamente data la creazione di una vasta scelta di forme e colori.

Il profilato è abbastanza resistente ai carichi ed anche molto flessibile, ciò consente di fare tetti di diverse configurazioni.

Le peculiarità del tetto in profilato

Le peculiarità del tetto in profilato sono diverse; innanzitutto il peso leggero che consente di trasportarlo più facilmente sul tetto durante i lavori di montaggio. Infatti, bastano solo due persone per eseguire i lavori. Consente inoltre di utilizzare un’armatura più leggera, il che vuol dire minori costi per la struttura; inoltee, se trattato con prodotti polimerici, ha un’alta resistenza agli effetti degli agenti atmosferici; il materiale è ecologico, caratteristica da non sottovalutare ed è resistente agli sbalzi di temperatura; il montaggio facile consente di evitare il ricorso a specialisti molto costosi e il materiale è molto resistente per cui dura molti anni, se non a vita. 

Per ottenere l’effetto ermetico basta mettere un bordo sopra un’altro ed agganciarli con le viti autofilettanti, così si ottiene un fissaggio sicuro ed a prova di infiltrazioni.

Un tetto in metallo ha un costo che si aggira intorno ai € 30,00/mq, ma solo per grandi superfici e con l’utilizzo di lamiere dalla larghezza standard. I prezzi aumentano al diminuire del passo dei montanti e al diminuire della superficie da rivestire. Inoltre, influiscono sul prezzo anche i trattamenti speciali sulla superficie. Dipende dunque anche da ciò che volete ottenere. Per avere un risultato ottimale richiedeteci un preventivo gratuito e senza impegno. ArtEcology: esperienza e professionalità al vostro servizio!