Tra gli interventi di isolamento termico di un edificio, la realizzazione di un tetto coibentato con pannelli, lamiere coibentate e materiali isolanti, risulta sicuramente essere una tra le soluzioni migliori sia per quanto concerne il risparmio energetico, sia se si considera che un intervento dell’aumento il valore economico dell’edificio.

Inoltre, essendo il tetto di un edificio, la parte più esposta alle escursioni termiche, la sua coibentazione è determinante per migliorare il comfort della struttura.
La nostra azienda, che da più di 60 anni opera in questo settore, è in grado di offrire una vasta gamma di soluzioni sia che si tratti di edifici agricoli, che civili, che industriali.

Ed è infatti questo uno dei nostri punti di forza. La perfetta conoscenza dei problemi di isolamento che possono avere i fabbricati vecchi come le costruzioni nuove, ci permette di realizzare, dopo attento studio del caso, soluzioni ad hoc.
Sia che si tratti di un edificio nuovo o di uno di vecchia realizzazione con criticità strutturali, la posa dei pannelli isolanti porta numerosi vantaggi che si possono apprezzare da subito.

La coibentazione di un tetto permette infatti di:

  • ridurre la dispersione di calore nelle stagioni fredde,
  • mantenere la temperatura fresca in estate,
  • isolare acusticamente,
  • migliorare la struttura dell’edificio,

il che si traduce nella realizzazione di un ambientecon microclima piacevole e scarsamente umido, privo di infiltrazioni e con riduzione dei rumori percepiti.

Ad ogni tetto la sua copertura!

Esistono diverse tipologie di pannelli isolanti e tegole che contribuiscono ad una coibentazione ottimale. La scelta di materiali di alta qualità e di personale esperto nella posa, è dunque di fondamentale importanza.

La ArtEcology infatti è in grado di progettare e realizzare qualsiasi tipo di tetto coibentato, avendo a disposizione una vastissima gamma di profili di lamiere per coperture: profili retti, curvi e curvi a raggio variabile, per tetti a capanna, a padiglione, a cupolino, a volta, etc., in svariati materiali e spessori, lamiere in rame, zincate, in acciaio inox, in alluminio, Aluzinc, preverniciate, in fibrocemento, e pannelli  isolantidi vario genere e natura, dal sughero, al poliuretano, alla perlite espansa, alla lana minerale, ecc…

I materiali che favoriscono la circolazione dell’aria

Attenti all’utilizzo di materiali che permettono la circolazione dell’aria tra lo strato isolante e la copertura, i nostri esperti sanno che la ventilazione del tetto contribuisce al mantenimento e alla durata del pannello e quindi al benessere degli ambienti sottostanti. Un tetto ventilato, permette alla coibentazione di restare asciutta durante l’inverno, evitando la comparsa di umidità. D’estate, invece, la ventilazione impedisce al calore di penetrare all’interno dell’edificio.

È evidente quindi che il miglior modo di realizzare un tetto coibentato implica la progettazione su misura per il tipo di edificio da isolare. È per questo che gli esperti della nostra azienda, a disposizione per consulenze e preventivi gratuiti, dopo aver attentamente valutato il tipo di lavorazioni presenti all’interno dell’edificio, il fattore estetico, il fattore tecnico e fattore economico, consigliano il cliente sul tipo di intervento da eseguire.

Lo studio del progetto per l’intervento

Nello studio preliminare il cliente viene affiancato durante la scelta delle migliori soluzioni tecnico/economiche per la realizzazione del lavoro; si procede quindi con la progettazione, pianificazione e organizzazione delle varie fasi operative per la realizzazione di un tetto coibentato.

Nel caso di fabbricati la cui destinazione d’uso è il ricovero degli animali, un buon isolamento termico è una necessità dettata dal mercato, in quanto migliora la produttività e qualità finale dei prodotti. Una temperatura stabile all’interno delle stalle, migliora il comfort, rilassa il bestiame, garantendo così la salute e una robusta crescita degli animali. Il tipo di copertura utilizzato dovrà essere, oltre che particolarmente resistente, in grado di provvedere alla fuoriuscita della condensa prodotta ed inoltre, dovrà essere di facile posa per non implicare interruzioni totali della produzione. Altrettanto vale per gli edifici adibiti a produzioni alimentari, tipo cantine, salumifici, caseifici, per i quali è indispensabile il mantenimento di una temperatura costante.

I proprietari di edifici ad uso civile, già con la Manovra finanziaria del 2018 e riconfermata con quella vigente, nell’ottica sempre più sentita del risparmio energetico, possono beneficiare dell’ECOBONUS del 65% per la realizzazione di cappotti termici e altri interventi sull’involucro edilizio. Sono stati riconfermati gli sconti del 70 e del 75% per i condomini e gli alberghi fino a tutto il 2021.

I fabbricati industriali

Per i fabbricati ad uso industriale è la destinazione d’uso che indirizza il tipo di intervento da eseguire. Nel caso di locali che devono ospitare operai o uffici, è importante garantire temperature ottimali e aria salubre, nella valorizzazione e tutela dell’ambito produttivo. Nel caso di locali dalle grandi dimensioni, ciò può avvenire solo attraverso un ottimo isolamento termico con materiali in grado di bloccare il passaggio di calore e del vapore acqueo. Diversamente si procederà nel caso di locali adibiti allo stoccaggio e all’immagazzinamento di materiale, per i quali la tipologia di coibentazione sarà determinata dalla necessità di installare un prodotto avente caratteristiche di resistenza al fuoco, quindi coperture Rei per ambienti soggetti alla prevenzione incendi, compreso l’installazione in copertura di Evacuatori di Fumo e Calore.

La ArtEcology s.r.l. è al fianco dei propri clienti che vogliono realizzare una copertura coibentata, sia nella fase di bonifica di eventuali manufatti in cemento amianto (Eternit), del quale si occupa anche dello smaltimento, fino alla ricopertura della stessa con materiali moderni e all’avanguardia, svolgendo anche le varie pratiche amministrative atte ad usufruire dei vari incentivi previsti.