Il tetto rappresenta una delle parti più importanti e indispensabili per la vivibilità dell’uomo. Se non viene correttamente isolato causa numerosi danni e dispersione termica che ovviamente si traduce in elevati consumi energetici e l’arrivo di una bolletta salata che non fa mai piacere. Inoltre, l’isolamento termico del tetto elimina i rischi di condensa, umidità, muffe ed eventuali infiltrazioni. Secondo la legge del 26 giugno 2015 l’isolamento termico del tetto è diventato obbligatorio! Legge messa in atto per evitare, appunto, sprechi di energia e per garantire agli edifici un buon isolamento acustico che permette di limitare la percezione di rumori esterni.

Per evitare i disagi elencati in precedenza la soluzione è ricorrere alla coibentazione del tetto. La coibentazione del tetto è un processo che consiste nella posa di materiali isolanti, ad esempio tegole e pannelli, che permettono di ottenere buone prestazioni a livello di isolamento termico e limitare i ponti termici. Consiglio: Per quanto riguarda la scelta della copertura del tetto, le coperture più comuni sono le tegole in pvc e le tegole portoghesi. Esse proteggono l’intera struttura impedendo all’acqua di entrare in contatto con gli strati isolanti. Importante è anche la ventilazione del tetto, in questo caso bisognerà costruire una struttura in grado di far circolare l’aria tra lo strato isolante e la copertura. Questo è un passaggio fondamentale poiché essa contribuisce al mantenimento del pannello e quindi al benessere degli ambienti sottostanti. Un tetto ventilato, che anche se più costoso rispetto a quello non ventilato, permette alla coibentazione di restare asciutta durante l’inverno, evitando la comparsa di umidità. D’estate, invece, la ventilazione impedisce al calore di penetrare all’interno della casa, aiutandola a rimanere fresca. Quindi tirando le somme utilizzare la coibentazione per il tuo tetto comporta, quindi, sicuramente una sicurezza ed un comfort abitativo, ottimo mantenimento dell’intero edificio e un notevole risparmio.

I materiali da utilizzare

Come scegliere i materiali isolanti per la vostra casa? Bisogna tenere ben presenti diversi fattori che concorrono a definire la capacità d’isolamento, quali, lo spessore del materiale scelto ed il valore della conducibilità termica.

Il termine “isolanti”, come suggerisce il nome stesso, fa riferimento a materiali che hanno come proprietà quella di opporre resistenza al suono e al calore.

I materiali utilizzati nella produzione dei pannelli coibentati per tetti variano tra i seguenti: rame, acciaio, alluminio: lo strato interno isolante può essere costituito da poliuretano, polistirene, lana di roccia e possono avere spessori variabili in base al grado di isolamento che si intende ottenere.

L’obiettivo sarà scegliere un materiale il più isolante possibile per evitare lo sfasamento termico. Esistono diverse tipologie di pannelli isolanti, come ad esempio, la fibra di legno pressato che offre un ottimo isolamento termico e acustico del tetto. Sono molto utilizzati per i tetti piani. I pannelli isolanti per tetti in legno permettono di associare le prestazioni e i vantaggi di un pannello metallico con la forma di un tetto in tegole, cosa molto apprezzata da chi mira anche all’estetica, oppure è soggetto a vincoli ambientali architettonici per esempio nei centri storici, oppure per ville, aziende agricole e condomini.

Interessante è l’azione del sughero come pannello, infatti, quelli in sughero, durano più a lungo rispetto agli altri, contribuiscono alla coibentazione del tetto e contrastano i danni causati dall’acqua.

I pannelli in vetro granulare sono costituiti dalla combinazione del vetro con altri materiali riciclati. Sono particolarmente adatti all’isolamento termico del tetto e molto resistenti all’acqua e al vapore. Se i materiali sopracitati non vi hanno convinto ci sono ancora quelli composti da schiuma di poliuretano, ottimi isolanti termici e idrorepellenti. Infine elemento interessate da accennare è la lana di roccia è un prodotto di origine vulcanica e ha un’elevata resistenza alle alte temperature. Questo materiale viene utilizzato in edilizia per le sue ottime qualità in termini di isolamento termico ed acustico. Si tratta di una buona scelta anche in termini di prestazioni e durata: è un materiale resistente alle muffe e all’umidità in generale, dunque adatto a resistere per molto tempo.

Curiosità

Lo sapevate che per i pannelli isolanti per tetti si possono avere diverse colorazioni, praticamente quasi tutti i colori della cartella RAL. Molto spesso si scelgono i colori tradizionali come il rosso, testa di moro, antracite, bianco, grigio, o verde. Date spazio alla creatività e cercate il colore che rispecchi la vostra abitazione! Altra interessante curiosità è che sul mercato esistono pannelli isolanti coibentati che vanno utilizzati quando ci sono determinate esigenze estetiche da rispettare: a volte i regolamenti urbanistici per l’edilizia civile, impongono, ad esempio nei centri storici, la posa di materiali che rispettino l’estetica invecchiata dei centri abitati.

Non sai a chi rivolgerti? A garantirti un perfetto isolamento termico grazie a materiali di prima qualità è ArtEcology. Ora che hai letto quello che c’è da sapere passa ai fatti!