Le energie rinnovabili sono quelle non esauribili nella scala dei tempi umani, perché si rigenerano con tempistiche meno lunghe e quindi il loro utilizzo non impedisce alle nuove generazioni di usufruirne.

Le energie rinnovabili fanno parte delle cosiddette energie alternative. Sono chiamate così in contrapposizione a quelle tradizionali. Queste ultime, sfruttano i combustibili fossili (petrolio, carbone e gas naturali). Un altro tipo è, invece, quella nucleare ottenuta dalla estrazione e raffinazione del minerale di uranio. Quest’ultima non è annoverabile tra le rinnovabili, secondo l’Unione Europea, perché sfrutta riserve combustibili limitate di uranio. Alcune sono “inesauribili”, perché si rigenerano almeno alla stessa velocità con cui vengono consumate, altre invece sono semplicemente “non esauribili”, tranne le foreste che sono rinnovabili ma possono terminare a causa di un eccessivo sfruttamento. 

Le energie alternative e rinnovabili si distinguono anche da quelle sostenibili o verdi, che invece, fa riferimento ad un concetto economico basato su:

  • la produzione rinnovabile;
  • l’utilizzo responsabile ed efficiente dal punto di vista del risparmio energetico;
  • l’impatto ambientale che deve essere a inquinamento minimo o nullo.

Quali sono le energie rinnovabili?

Secondo la legge italiana ed europea, sono comprese le energie:

  • solare;
  • geotermica;
  • idroelettrica;
  • marina (legata alle correnti marine).

Energie rinnovabili e i vantaggi per la casa

L’installazione di impianti che sfruttano le energie rinnovabili o alternative, può contribuire a diminuire le bollette per l’elettricità, permettendo un’autoproduzione e l’autoconsumo con costi pari a zero.

Ad esempio, una famiglia media può soddisfare le sue esigenze annue grazie ad un impianto fotovoltaico di 3kWh. Con sistemi di accumulo, sempre più diffusi, potrà sfruttare l’energia prodotta anche alla sera e nelle ore notturne.

I consumi diminuiscono soprattutto se il riscaldamento e l’acqua sono prodotti attraverso una pompa di calore. Sfruttando le energie rinnovabili aumenta anche il prestigio immobiliare della casa, che passa ad una classe energetica più elevata. Si riducono anche i costi di gestione energetica nel tempo, con garanzia di qualità ed efficienza dell’impianto. Non necessita, infatti, di grande manutenzione e ha una durata media di circa 20 anni.

Obblighi di legge per le energie rinnovabili

È anche entrato in vigore l’obbligo di integrare fonti di energia rinnovabili per edifici nuovi o sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, sopra i 1000m²  di grandezza e che presentano una data di titolo edilizio successiva al 31 maggio 2012.

ARTECOLOGY e l’energia rinnovabile

Artecology Srl è da sempre attiva nella ricerca e progettazione di Strutture e Coperture idonee ed atte a supportare l’installazione di impianti tecnologici quali Fotovoltaico e Solare Termico.

Come società proponeiamo prodotti idonei e certificati in funzione non solo delle caratteristiche tecniche imposte dalla vigente Normativa per poter supportare un Impianto Fotovoltaico, ma che tengano in considerazione ulteriori innumerevoli casistiche determinate dalla destinazione di uso a cui gli immobili oggetto di intervento sono destinati, al grado di Isolamento Termico ed Acustico che gli stessi hanno necessità di ottenere, in taluni casi di modificare la tipologia costruttiva delle falde di copertura per consentire una maggiore superficie esposta, aumentare quindi in modo significativo la quantità di KW installabili in copertura a servizio dei consumi a cui l’azienda è vincolata.

I Nostri Tecnici sono in grado di Progettare adattando qualsiasi manto di copertura alla più consona installazione di Impianti FV.

I campi di applicazione sono molteplici, vanno dall’Edilizia Civile, quella Industriale, quella Agricola.

Tipologie di impianti ad energia rinnovabile ARTECOLOGY

L’energia eolica ovvero l’energia del vento, l’energia cinetica di una massa d’aria in movimento. È possibile sfruttare questa energia grazie all’utilizzo di aerogeneratori che producono energia elettrica o tramite mulini a vento che producono energia meccanica.

È una fonte di energia alternativa a quella prodotta dalla combustione dei combustibili fossili, rinnovabile e a sostegno dell’economia verde, pulita, che non produce emissioni di gas serra durante il funzionamento e richiede una superficie di terra non eccessivamente vasta. Gli effetti sull’ambiente sono in genere meno problematici rispetto a quelli provenienti da altre fonti di energia. Nel 2010 la produzione di energia eolica ha coperto il 2,5% di tutto il consumo elettrico mondiale. Il costo monetario per unità di energia prodotta è simile al costo rapportabile ai nuovi impianti a gas naturale e a carbone.

Gli impianti solari termici sono dispositivi che permettono di catturare l’energia solare, immagazzinarla e usarla nelle maniere più svariate, in particolare ai fini del riscaldamento dell’acqua corrente in sostituzione delle caldaie alimentate tramite gas naturale.

Nel caso si utilizzi il calore del Sole per produrre corrente tramite l’evaporazione di fluidi vettori che alimentano turbine collegate ad alternatori si parla di impianto solare termodinamico.

La cogenerazione è il processo della produzione contemporanea di energia meccanica (solitamente trasformata in energia elettrica) e di calore. Il calore è utilizzabile per riscaldamento di edifici e/o per processi produttivi-industriali.